La chiesa dell'Immacolata Concezione situata nel borgo medievale di Capocastello, risale al XVII secolo. È apprezzabile la facciata caratterizzata da un portale in pietra al di sopra del quale vi è una nicchia che racchiude una maiolica della Vergine. All’interno il dipinto sul soffitto è opera di Michele Ricciardi di Sanseverina.
Ma la chiesa nasconde, sotto di se, un’interessantissima cripta, che rivela al suo interno due ambienti, ricavati nella roccia, utilizzati nei secoli passati per mumm leggi di più
La chiesa dell'Immacolata Concezione situata nel borgo medievale di Capocastello, risale al XVII secolo. È apprezzabile la facciata caratterizzata da un portale in pietra al di sopra del quale vi è una nicchia che racchiude una maiolica della Vergine. All’interno il dipinto sul soffitto è opera di Michele Ricciardi di Sanseverina.
Ma la chiesa nasconde, sotto di se, un’interessantissima cripta, che rivela al suo interno due ambienti, ricavati nella roccia, utilizzati nei secoli passati per mummificare le salme dei defunti, utilizzando gli scolatoi o “cantarelle”: le salme venivano poste su appositi sedili, forniti di drenaggio, attraverso cui defluivano i liquidi corporei. Interessante è la sopravvivenza nei secoli del refrigerium, condotto situato in un angolo della sagrestia della Chiesa sovrastante, in cui veniva versata l'acqua benedetta, purificatrice per le anime dei defunti.
Il restauro della Cripta ha restituito frammenti ceramici, fibbie di ferro e bronzo, medaglie devozionali e una serie di bottoni, appartenuti alle persone sepolte: i più antichi risalgono al XVI - XVII secolo, gli ultimi sono del XIX secolo, prodotti dalla “Hudson’s Bay Company”, la più antica società commerciale dell’America del Nord. leggi di meno