In posizione elevata rispetto a Torchiati, a dominio della valle sottostante, si trova l'antico e celebre
Santuario dell'Incoronata o di Maria Santissima dell'Incoronata.
Non si sa quando l'edificio venne eretto, presumibilmente in epoca longobarda, anche se è certa la sua
esistenza prima della seconda metà dell'VIII secolo, al tempo del Principato Beneventano di Arechi II, il
quale fondò l'Abbazia dei Santi Pietro in Salerno, di cui l'attuale Santuario dell'Incoronata fungeva da
Grancia, c leggi di più
In posizione elevata rispetto a Torchiati, a dominio della valle sottostante, si trova l'antico e celebre
Santuario dell'Incoronata o di Maria Santissima dell'Incoronata.
Non si sa quando l'edificio venne eretto, presumibilmente in epoca longobarda, anche se è certa la sua
esistenza prima della seconda metà dell'VIII secolo, al tempo del Principato Beneventano di Arechi II, il
quale fondò l'Abbazia dei Santi Pietro in Salerno, di cui l'attuale Santuario dell'Incoronata fungeva da
Grancia, cioè, dipendenza. Nel 1309, veniva definita "S. Maria de Coronato e rurale da un documento
conservato presso gli Archivi Vaticani.
Nel 1680, le condizioni della Chiesa erano pietose, tanto da richiedere un restauro. Aneddoto interessante
è dato dal fatto che l'11 febbraio 1689 venne deciso che l'unico forno funzionante doveva essere quello sito
presso la Chiesa di Santa Maria Incoronata, e che non si sarebbe stata autorizzata la vendita del pane in
altra bottega, se non dopo l'aggiudicazione all'asta della bottega della Chiesa citata.
Negli anni la struttura passò per numerose mani, dove infine, in data 23 marzo 1941 venne affidata,
dall'Arcivescovo di Salerno Nicola Mantecrisi, con regolare Convenzione, ai Frati Minori della Provincia
religiosa salernitano-lucana.
ENTE GESTORE: ARCIDIOCEDI DI SALERNO-CAMPAGNA-ACERNO leggi di meno